Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Matteo De Santis Le scuse di facciata sono arrivate quando la frittata era già stata fatta da un pezzo.

default_image

  • a
  • a
  • a

«Stomigliorando - ha detto "l'imputato" a Sky Sport 24 uscendo dallo studio milanese dell'illustre chirurgo - ma bisogna avere ancora un po' di pazienza. La visita era in programma sabato 26, poi la società l'ha spostata al 27 all'ultimo momento. Pensavo di fare un controllo in una clinica attrezzata (Villa Stuart, ndc), invece l'hanno spostato a Trigoria dove non ci sono apparecchi per questo tipo di esami. Mi sono arrabbiato, ho fatto del male a me stesso e ho sbagliato a non presentarmi. Chiedo scusa ai tifosi, alla società, a tutti. Non è stato un anno positivo, mi sono infortunato tre volte e tutto questo ha peggiorato la situazione. Il futuro? Io sono disposto a tutto, non mi sembra il caso di fare tutta questa storia». Oggi a Trigoria si dovrebbe arrivare al dunque, anche se non è escluso che ci possa essere solo un contatto telefonico: si spera in una risoluzione consensuale. Adriano prende tempo, pretende gli arretrati e almeno la metà di quanto gli spetterebbe fino a giugno, la Roma vuole evitare il rischio di un contenzioso legale. Il Flamengo aspetta giugno, solo il Corinthians, se batterà un colpo nelle prossime ore, può rendere tutti felici e contenti adesso.

Dai blog