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Il gioco non basta

Un'azione di mischia

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L'Italia domina ma perde. Il Galles porta via questo 16-24 dal Flaminio soprattutto grazie all'incapacità degli Azzurri di concretizzare una superiorità espressa in diverse aree del gioco, come confermano le statistiche. L'Italia vince nelle punizioni concesse (15 a 5), nei ricicli in attacco dell'ovale (ben 17 quelli italiani), nel tempo trascorso nella metà campo avversaria e nel possesso dell'ovale. Eppure mettiamo in fila la terza sconfitta su tre partite nel Torneo e sull'esito pesano come macigni i dieci punti gettati alle ortiche dai calciatori italiani. Il 2/5 di Mirco Bergamasco e lo 0/1 di Orquera sono zavorre sulla crescita di una squadra che finalmente ha entusiasmato la gente del Flaminio per iniziativa e voglia di imporsi. Nei progressi del gioco offensivo dell'Italia gioca un ruolo decisivo il mediano di mischia Fabio Semenzato, giustamente di Man of the Match al termine. Personalità, dinamismo, difesa e velocità di esecuzione hanno giovato a tutta la squadra. Buona, anche se meno brillante, anche la prova di Burton che ha cercato di variare il gioco. Monumentale Parisse, eccetto un errore di trasmissione, ben sostenuto da Zanni e Barbieri, grandi Castrogiovanni, Dellapè e Lo Cicero, esaltati dalla battaglia a viso aperto. Il primo tempo è un romanzo in cui succede di tutto. Marca per primo Jones con la punizione al 3' ma due minuti dopo la pressione della difesa azzurra costringe i gallesi a gettare via l'ovale. Canale è un rapace che artiglia il pallone, lo calcia per battere in velocità gli avversari e schiacciarlo in meta. I gallesi capiscono che devono svegliarsi e Stoddart firma il sorpasso all'8'. Bergamasco pareggia al 14' ma dopo 2' una splendida combinazione Jones-Hook spedisce Warburton sotto i pali, la trasformazione di Jones fissa l'8-15. L'arbitro annulla una meta per parte a Zanni e Byrne, il gioco e gli errori producono spettacolo e divertimento mentre gli errori in touche (ancora) regalano sei punti al piede di Jones per l'ingiusto 11-21 all'intervallo. Nella ripresa gli uomini di Mallett piazzano le tende nel campo avversario producendo solo la bella meta di Parisse, l'arbitro Barnes genera dubbi per una punizione fischiata contro la nostra mischia dominante al 62' e il Galles risponde con un drop di Hook buono per il 16-24 della sicurezza.

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