Cresce l'Italia di Mallett
Controi Dragoni Rossi gli Azzurri di Mallett hanno scelto di giocare per vincere. Nella gestione del coach sudafricano l'Italrugby ha principalmente cercato di non prendere punti o subirne meno possibile. Peraltro riuscendovi spesso. Tutto ciò, però, non entusiasma chi, ad onta delle pochissime vittorie, continua a gremire gli stadi in cui gioca l'Italia ovale. Ebbene, contro il Galles Parisse e compagni hanno dimostrato di poter giocare per segnare entusiasmando la folla del Flaminio. Le statistiche del match lo dimostrano. I 17 off-load sono un record assoluto, proprio al cospetto dei maestri gallesi. Tre mete costruite - anche se quella di Zanni è stata annullata dall'arbitro alla moviola - non si vedevano da tempo, così come un numero di drive in attacco che hanno messo in crisi gli avversari. Certo la mancanza di un cecchino dalla piazzola, nonostante l'ammirevole volontà di Mirco Bergamasco, si paga soprattutto in partite così equilibrate, ma questa è una sconfitta su cui poter costruire. Incoraggiante sopra ogni altra cosa la prestazione di Semenzato che, insieme con l'infortunato Gori, va a colmare la storica lacuna nel ruolo di mediano di mischia. Intanto, mentre l'Irlanda ha battuto la Scozia 21-18, l'unica Italia che vince è quella delle donne che nel Sei Nazioni femminile supera a La Spezia il Galles 12-8 con due mete di Cioffi e Veronese.