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Le sviste e la «par condicio» di Moratti

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Ancheil presidente dell'Inter Massimo Moratti fa ricorso al latinismo che dà un tocco di eleganza, di certo non fa giustizia, per giustificare l'ennesima domenica nera degli arbitri. «Non è sudditanza, ma par condicio». Pari condizioni, per chi? È stata l'ennesima domenica nera per i fischietti: un regalo all'Inter sabato contro il Cagliari (gol di Ranocchia in evidente fuorigioco), un altro al Milan che nella «fatal Verona» si dà una mano da solo (anzi, ce la mette Robinho) per battere il Chievo. Par condicio, per chi? Chiedetelo ai giocatori del Cagliari, oppure interrogate il presidente Campedelli del Chievo, che quest'anno ha già mietuto vittime illustri. Il designatore Braschi minimizza: «È stata una domenica positiva, due errori in dieci partite ci possono stare». È come dire che il 20% dei risultati delle partite del campionato di Serie A sono stati erroneamente modificati. Per la gioia di chi, legittimamente, si aspetterebbe un campionato equo e giusto. E chi, con una mano sul cuore e l'altra al portafoglio, scommette. Del resto, l'importante è che non ci sia malafede. Come si può spiegare allora il gol assegnato al Milan? I conti non tornano, tantomeno quelli del designatore Braschi che nell'analisi della giornata riesce a far passare sotto silenzio anche lo scempio ai danni di Nostra Signora del calcio italiano, ovvero la Juve, che a Lecce perde in malo modo dopo un rigore netto negato a Toni, e una chiara irregolarità dell'azione che porta all'espulsione di Buffon. Il ct della nazionale Prandelli si auspica l'inserimento di più giudici. «Sono errori tecnici e non voglio vederci altro - tira dritto il tecnico degli Azzurri - in Europa ci sono gli assistenti di porta che danno maggior sicurezza all'arbitro, potrebbe essere una soluzione». La via da seguire potrebbe essere quella della tecnologia come si auspica il presidente di Lega Maurizio Beretta. «Ridurrebbe il rischio di errore confortando le decisioni arbitrali». E non si sbaglierebbe più, per par condicio.

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