Buffon 6.5 Mai impegnato nel primo tempo, nel finale salva il risultato su Eto'o.

Barzagli6.5 È arrivato da poco a Torino ma si è già ambientato. Comanda il reparto difensivo con sicurezza. Bonucci 6.5 Vince il duello a distanza con l'ex compagno Ranocchia. Attento e preciso in ogni intervento. Chiellini 7 Perfettamente a suo agio nel «vecchio» ruolo di terzino sinistro. Controlla Maicon, spinge con insistenza e sfiora anche il gol di testa. Krasic 6.5 Non è devastante come a inizio stagione, ma rimane un pericolo costante per le difese avversarie: non è un caso se le migliori azioni della Juve, gol compreso, nascono da destra. Melo 6 Una cerniera a centrocampo, tiene uniti i reparti con intelligenza. A volte esagera in fase d'impostazione, commettendo errori pericolosi. Aquilani 7 Il gioco della Juventus nasce dai piedi dell'ex romanista: detta i tempi, sforna assist e cerca anche l'inserimento. Marchisio 6 Continua a giocare fuori ruolo, isolato sulla fascia sinistra. Lo fa con impegno, ma certo non ha il passo né le accelerazioni di Krasic. Matri 7 Tre partite e tre gol in bianconero. Affonda l'Inter contro cui non aveva mai segnato e si conferma un ottimo acquisto. Toni 6.5 Nel primo tempo corre, pressa, lotta e spesso vince il duello fisico con Cordoba. Poi cala e lascia il posto a Iaquinta. Delneri 7 Vince il derby d'Italia dal punto di vista tattico: cambi di gioco, spinta sulle fasce e linee strettissime in fase difensiva.