Innerhofer a caccia della doppietta

Dopol'oro della Goergl e l'argento di Reichelt nei superG, la giovane Anna Fenninger ha conquistato la supercombinata davanti alla slovena Tina Maze e all'eterna svedese Anja Paerson, all'11ª medaglia mondiale. Un successo meritato dalla 21enne austriaca, 4ª dopo la discesa e protagonista di un'ottima manche di slalom. La Fenninger, al primo centro in carriera, ha approfittato delle difficoltà delle superfavorite Maria Riesch, debilitata dall'influenza e 11ª al traguardo, e Lindsey Vonn, ritiratasi dopo una discesa timorosa chiusa al 12° posto. Male le azzurre: 8ª Johanna Schnarf («Difficile fare di più») e 16ª Elena Curtoni, mentre sono uscite Daniela Merighetti e Francesca Marsaglia. L'Italia può però tornare a sognare già dalla libera maschile di stamattina (ore 11, diretta Rai 3 ed Eurosport), con Christof Innerhofer alla caccia di una storica doppietta dopo la medaglia d'oro del supergigante. Certo non sarà semplice, anche perché le temperature primaverili hanno cambiato le condizioni della pista: il ghiaccio amato dagli azzurri è sparito, la neve è umida e molto soffice. I risultati della seconda prova cronometrata hanno confermato le difficoltà degli italiani: Fill ha chiuso al 17° posto distante un secondo e mezzo dal francese Theaux, Heel 23°, Innerhofer 30° e Paris 33°. Prestazioni sicuramente non veritiere, ma battere i favoriti Cuche, Walchofer e Svindal sarà impresa ardua per gli azzurri.