Fabrizio Fabbri Niente di nuovo in casa Lottomatica.

Risultatoche alla fine premia più del dovuto Roma precipitata in più di un'occasione a distanze abissali dall'avversaria. La Lottomatica ha perso l'ennesimo pezzo per strada per infortunio, l'indolente Traorè ha messo male un ginocchio e potrebbe stare fuori a lungo, ma deve maledire oltre all'infermeria piena una nuova giornata dove è stata disattesa la regola d'oro del basket che richiede un contributo del collettivo per portare a casa la posta piena. A timbrare poco o niente il cartellino ci hanno pensato in ordine sparso oltre al già citato Traorè, che dopo aver in settimana pubblicamente sparlato oltre che dei compagni e della società anche degli arbitri italiani s'è trovato messo sotto osservazione speciale dalla terna di fischietti che nulla gli ha perdonato, anche Djedovic, che da qualche giornata sta scivolando sempre più verso un egoismo irritante, Crosariol, Washington ed anche Smith. Il ragno qualcosa di più del nulla di Barcellona ha prodotto, ma troppo poco se proporzionato alla mole di lavoro con cui Dasic, Datome e lo splendido Gordic (18 punti, 7-7 dal campo) hanno provato a tener su la traballante baracca. Ma per vincere, soprattutto contro una macchina costruita con sagacia da quel grande intenditore che è Brunetto Arrigoni, uomo competente messo al posto giusto (cosa innaturale in casa Virtus), sarebbe servito un contributo maggiore da parte di tutti gli abili e arruolati. Se qualcosa di buono Filipovski si è riportato nella Capitale è stata la rabbiosa reazione finale che ha visto una squadra in balia delle onde e precipitata fino al -23, 65-42, riemergere dai flutti e arrivare, a poco più di 2' dal termine, a mettere una gran paura ai canturini quando Crosariol ha affondato la schiacciata del 77-71. Il lungo non ha però convertito il libero del possibile -5 e Cantù ha demandato a Green, il migliore con 18 punti ed addirittura 10 rimbalzi, il compito di dare il colpo di grazia dalla lunetta. La situazione di classifica di Roma rimane molto più che complicata in proiezione playoff e la sosta obbligata per la Coppa Italia, per il secondo anno di fila i giallorossi non si sono qualificati, servirà a provare a recuperare almeno Gigli ed a mettere una pezza sul mercato con l'ultimo tesseramento ancora a disposizione.