E il gruppo fa festa

MatteoDe Santis La febbre del sabato sera romanista: cene e balli di gruppo. Dopo il derby, il Cagliari: altro giro, altra vittoria, altra iniezione di fiducia per il futuro e altri festeggiamenti. In fin dei conti, i motivi per trascorrere qualche ora tutti insieme allegramente non mancavano: una notte al secondo posto, il sorpasso sulla Lazio, il sesto successo nelle ultime sette gare tra campionato e coppa Italia nonché la domenica libera concessa da Ranieri. Il tour dei locali post-Olimpico è partito dai ristoranti. Totti, Borriello, De Rossi, Vucinic, Rosi e Antunes sono andati in via Veneto da «Elle», un locale aperto da solo un mese da Luca Pavoni e Alessandro Olivieri. Tavolata di gruppo, con ospite Giovanni Malagò, delle grandi occasioni nel mezzanino: facce distese, sorrisi, astice alla catalana e brindisi con lo champagne per tutti. Neanche tanto lontani, al «Moma» di Via di San Basilio (poco distante da Piazza Barberini), cena con le famiglie per Juan, Simplicio e Doni. Altri gruppi, come se non bastasse, sono stati avvistati un po' dappertutto. La «movida» giallorossa, però, non si è fermata a tavola. I più «festaioli» si sono concessi quattro salti in due discoteche dell'Eur. Mexes, Juan e Rosi sono stati avvistati al «Futurarte», mentre Borriello, Totti, De Rossi e Menez hanno preferito fare una capatina al «Jet Set» dove qualcuno giura di aver visto anche Adriano. Poi, terminate le danze, tutti a nanna senza puntare le sveglie. Oggi, dopo il riposo domenicale, il ritorno a Trigoria. Previsioni per la Juve: dentro Burdisso e forse sia Vucinic che Menez con Borriello visto che Totti è ancora squalificato. Mercato: il colore della fumata per Marchetti al Genoa potrebbe avere delle ripercussioni anche a Trigoria. Dovesse essere nera, uno scambio Doni-Eduardo diventerebbe molto di più di una semplice ipotesi. E un Marchetti libero a giugno potrebbe far gola alla Roma.