Doni va al Genoa, in cambio arriva Eduardo
Anzi,pare proprio che si farà. Marchetti che dice di no al Genoa e strizza l'occhio al Milan (da stabilire se per direttissima, a giugno o via Brescia) o a qualche altra grande spalanca il portone allo scambio di prestiti tra Doni e Eduardo. Quella che era un'idea sta prendendo forma con il passare delle ore. Doni titolare a Genova e Eduardo a fare compagnia a Julio Sergio e Lobont a Trigoria: una simile soluzione fino a giugno renderebbe tutti felici e contenti. La Roma risparmierebbe parecchio (quasi 700mila euro confrontando i due ingaggi per i prossimi sei mesi), il Genoa troverebbe il portiere affidabile che cerca e Doni andrebbe finalmente a giocare. Il lieto fine è più che possibile, anche se il Genoa è segnalato sulle tracce di Sorrentino. Ma la trama delle ultime ore e i programmi per i prossimi giorni giocano in favore dello scambio. Come dimostra il contatto telefonico di ieri tra il ds della Roma Pradè e il suo collega del Genoa Capozucca per fissare un appuntamento per domani a Milano. A Trigoria, intanto, primi assaggi di pallone per Pizarro. Il suo rientro potrebbe slittare al Napoli (12 febbraio). Bollettino di ieri: febbre a 39 per Doni, influenza per Castellini, acciacchi da niente per Menez e Vucinic. Giovedì c'è la Juventus a Torino per i quarti di coppa Italia e Ranieri, con Totti squalificato, dovrà scegliere se tenere in panchina uno tra Menez e Vucinic. Nicolas Burdisso, intanto, è stato convocato dall'Argentina per il test col Portogallo del 9 febbraio.