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Capitalizzare l'euforia del derby

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Perfortuna, a differenza di molte altre volte, si salva il pomeriggio domenicale, saranno in campo tre protagoniste dell'alta classifica, tutte alle prese con trasferte arcigne: per la Juve la cinica Sampdoria, per il Napoli il Bari che le ricorrenti disavventure hanno precipitato nella disperazione, per la Lazio il Bologna. Nonostante le vicissitudini societarie, la squadra di Malesani è quella che, con il Cagliari e l'Udinese, offre il migliore calcio del campionato, a prescindere naturalmente dall'Inter che soltanto adesso ha ritrovato i fuoriclasse perduti per strada, cinque su cinque al tiro da tre, la vetta ormai vicina. Oggi si parte con una contemporanea «happy hour» del tardo pomeriggio, Palermo votato al riscatto dopo la fallimentare trasferta sarda, contro un Brescia che ha ritrovato la vittoria, proprio a danno di quel Parma che attende al passo d'entrata Diego Pablo Simeone, alla guida del Catania dopo il sorprendente addio a Giampaolo. In attesa delle milanesi, che si divideranno aperitivo e digestivo della festività, stasera il tocco di nobiltà, magari soltanto in omaggio alla classifica, lo regala la Roma, che l'esito della stracittadina di coppa ha reso giustamente euforica. Sarà un appuntamento particolare per tutta una serie di motivazioni, la prima delle quali legata a una delle più sonore legnate sofferte della formazione di Ranieri: al Sant'Elia quando, espulso Nicolas Burdisso, incassò una memorabile cinquina. Stasera non potrà riscattarsi, il difensore argentino, fuori per squalifica, ci sarà invece Daniele Conti, che quel fallo aveva provocato e che era rimasto a lungo ai box per recuperare la condizione. Brunetto, ancora diviso tra il ruolo di dirigente e quello di padre, spera che il pargolo voglia esimersi, per una volta, da quelle prodezze che spesso hanno fatto piangere la sua squadra di origine per esaltarne la scelta di vita, la lunga carriera dedicata al Cagliari. Potendo disporre dell'intera forza d'urto offensiva, nella quale nessuno sano di mente si sentirebbe di includere l'infortunato Adriano, ancora scelte difficili per il tecnico: che, a sorpresa, continua a difendere le sue strategie per il derby, arduo comprenderle nonostante l'affetto per un amico di lunghissima data. Teoricamente non si potrebbe prescindere da Borriello, che non sbaglia mai, e da un Vucinic capace di cambiare il volto di una partita. Ma un posto potrebbe trovarlo Francesco Totti, visto che è squalificato per il quarto di coppa Italia a Torino, giovedì sera. Si ripropone, per la Roma, l'incubo dell'Europa League, ritorno in sede dopo una note insonne, per i titolari soltanto la possibilità della rifinitura del sabato prima della trasferta di Bologna. Pietà!

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