Contro il Bari il Milan punta su Cassano
Onorareun torneo importante che il Milan non vince dal 2003 e far debuttare dal primo minuto Cassano, in un personalissimo viaggio a ritroso nel tempo. Quello tra Milan e Bari, ottavo di finale di Coppa Italia a eliminazione diretta, non sarà il solito «testa-coda» privo di spunti in una competizione buona per dare spazio a seconde linee e far rifiatare le prime scelte della domenica. «Quando vinci un trofeo è sempre bello - ha ammonito il tecnico rossonero Allegri - dobbiamo cercare di arrivare in finale e per questo affrontiamo la Coppa Italia con il massimo impegno. Andare avanti in Coppa è uno degli obiettivi stagionali e non quello minimo», ha aggiunto, tanto che «schiererò la formazione migliore». Anche perchè, diversamente dalla sconfitta casalinga con l'Ajax in Champions League «l'eliminazione sarebbe un disagio». E poi, particolare non secondario, ci sono da cancellare gli ultimi mezzi passi falsi con friulani e leccesi, «ritornando alla vittoria» e ribadendo il ruolo di battistrada del campionato senza curasi troppo di chi, come l'Inter, crede nella rimonta. «Siamo ancora in testa alla classifica e bisogna vedere positivo - ha sentenziato il tecnico livornese - Il campionato non lo vinciamo ora a gennaio, il campionato si decide ad aprile».