Sculli, affare fatto Oggi visite mediche

Ilpatron laziale non si è sbilanciato sull'affare Sculli, ma per l'esterno d'attacco del Genoa è praticamente fatta. È stato lui stesso a confermarlo ai microfoni di Lalaziosiamonoi.it: «Le società hanno trovato un accordo, sono della Lazio e domani mattina (oggi, ndr) arrivo a Roma per le visite mediche». In realtà sarebbero ancora da definire alcuni dettagli, ma alla fine il calabrese si trasferirebbe per una somma complessiva di 3.5 milioni. La Lazio, a fronte di questo innesto, vorrebbe piazzare qualche colpo in uscita, vedi Foggia o Bresciano. Il trottolino partenopeo, però, non vuole andare a giocare in B nel Torino, che lo segue da tempo. Per quanto riguarda l'ariete d'attacco, sfumato Santa Cruz finito al Blackburn Rovers, potrebbe restare a Formello il giovane ceco Kozak, spesso decisivo in campionato. «Perché dovremmo comprare un'altra prima punta quando abbiamo Kozak che entra 4 minuti e risolve la partita? Se la società decidesse di sostituirlo - ha precisato Lotito - dovrebbe farlo con un altro che vale molto di più, e non mi risulta ci sia qualcuno migliore del ceco sul mercato. Abbiamo dimostrato di essere competitivi con questa rosa, e i fatti dicono che non è aritmetico che acquistando calciatori si vince». Stima incondizionata, dunque, per Libor Kozak, ma anche Diakitè viene considerato incedibile, nonostante la serrata corte del Lecce.