La vittoria scacciacrisi, il mercato, il derby con la Roma di mercoledì.
Rejasi presenta in sala stampa visibilmente rasserenato per quel gol di Kozak nel finale che gli ha evitato una settimana difficile. «Era importante vincere questa partita, sono molto soddisfatto del risultato, assai meno del gioco espresso», dice il tecnico friulano. «I tifosi magari non sono contenti di vedere la squadra così - aggiunge - ma noi finora abbiamo sempre giocato bene, e probabilmente stiamo pagando l'intensità che mettiamo in campo da dieci mesi a questa parte». La squadra è apparsa molto stanca. «In settimana avevamo lavorato molto sull'intensità - ha commentato il tecnico - per cui mi aspettavo una partita molto agonistica. Così non è stato, ci siamo mostrati aggressivi solo nel secondo tempo, forse qualcuno si è un po' risparmiato in vista del derby di coppa». Determinante ancora una volta è stato l'ingresso di Kozak. Il gigante ceco, sempre sul punto di partire per altri lidi, si sta riguadagnando la conferma sul campo: «Questo è un ragazzo che entrando a partita in corso riesce a farsi notare», speiga Reja, che però poi frena: «Bisogna vedere se poi è in grando di risultare determinante anche giocando dall'inizio. Se c'è da fare qualche operazione sul mercato va fatta, se c'è qualcuno che può portare qualità superiore va preso. Di parere opposto sembra il presidente Lotito, che nel dopogara ha in pratica blindato Kozak chiudendo apparentemente all'arrivo di un altra punta di peso. Su Sculli, invece, il presidente ha detto che «i contratti sono validi solo quando vengono depositati in Lega». Al di là delle frasi di circostanza, oggi dovrebbe essere il giorno decisivo per l'arrivo del giocatore del Genoa. Car. Sol.