Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Missione impossibile

default_image

  • a
  • a
  • a

Ilrampante sloveno vivrà infatti dalla panchina, per lui è arrivato l'ok del Comitato Allenatori della Fip, la sfida che verrà portata alla capolista Montepaschi Siena (PalaLottomatica, ore 18.15, arbitri Facchini, Begnis, Barni; diretta Sky Sport 2). «Rispetto molto entrambi gli allenatori avversari Simone Pianigiani e Luca Banchi - dice Filipovski - che in questi anni hanno fatto un grande lavoro sia in Eurolega sia in campionato. Sarà quindi per me un grande piacere potermi confrontare con loro». L'analisi del nuovo coach giallorosso entra poi nello specifico. «Abbiamo svolto quattro allenamenti finora e andiamo avanti passo dopo passo cercando di costruire un nuovo sistema di gioco. Questo non significa che quello precedente fosse sbagliato ma semplicemente che ogni allenatore ha una filosofia cui si ispira. Siena gioca un basket molto veloce, quindi una delle chiavi principali sarà provare a fermarli. Giocano molti pick and roll, molto gioco dentro l'area per i lunghi come Rakovic, e hanno eccellenti passatori come Stonerook. Noi daremo il massimo e faremo di tutto per sorprenderli». Ci sarà nelle file di Roma Datome, ma non Vitali e Gigli oltre a Giachetti. Assenza pesante anche per Siena costretta a rinunciare al suo play titolare McCalleb. Intanto nella giornata di ieri, intervenendo sulle frequenze di Radio Manà Manà, ha parlato, ormai da ex, Matteo Boniciolli. «Sono stato benissimo a Roma e ho imparato a conoscere la città in lunghe passeggiate serali fatte con nuovi amici. Ma non voglio farmi prendere dalla nostalgia. Il mestiere dell'allenatore è difficile e c'è da mettere in preventivo anche l'esonero. Certo mi spiace perché l'obiettivo era portare a termine nel miglior modo possibile il mandato, ma si erano create condizioni particolari e d'accordo con la società abbiamo deciso di interrompere il rapporto». Boniciolli ha parole di rispetto verso chi lo ha sostituito sulla panchina giallorossa. «Filipovski è un allenatore capace e con una situazione rasserenata arriveranno sicuramente i risultati. Rimango della convinzione, anche se la cosa ha suscitato ilarità in qualcuno, che la squadra costruita, al completo e in forma, sia da primi quattro posti». Lazio Durante la presentazione della sfida di oggi i giocatori delle due squadre entreranno mano nella mano con alcuni bambini dei Centri della Lazio Basket e una rappresentativa delle ragazze della squadra di basket dell'orfanotrofio di Zimpeto (Monzambico). Assisterà alla partita anche Abdul Jeelani.

Dai blog