«Mexes? Noi restiamo fuori»
«L'amico»Adriano Galliani ha ribadito la teoria ufficiale che il Milan non s'impiccerà degli affari che riguardano Mexes, il rinnovo del suo contratto e la Roma. «Philippe è un grande giocatore - ha detto il vice presidente rossonero - ma è della Roma e a noi non piace parlare dei calciatori degli altri». Le parole, in questo momento, sono solo tra la Roma e Mexes. Alla chiacchierata tra Rosella Sensi e il biondo di Tolosa di martedì scorso ne seguirà un'altra la prossima settimana alla presenza del procuratore Jouanneaux. La notizia di ieri, comunicata dal difensore al ds Pradè, è che la richiesta della società di un appuntamento al più presto è stata esaudita. L'agente si presenterà a Trigoria tra pochi giorni: la sensazione è che si vada verso il rinnovo. Poi, a giugno, con una nuova proprietà, si vedrà. Ieri, per la terza volta in quattro giorni, Rosella Sensi ha di nuovo fatto tappa al Fulvio Bernardini. Una visita per sbrigare delle normali questioni amministrative e, sotto suggerimento di UniCredit, per dare un segnale di stabilità. E non sarà l'unico: entro lunedì, con l'ausilio della banca, dovrebbero essere liquidati gli stipendi di ottobre. Il primo passo per inaugurare un'era in cui le retribuzioni verranno pagate su base mensile. M.D.S.