La Pennetta riparte bene

Apochi giorni dagli Australian Open, primo Slam stagionale al via lunedì prossimo, la tennista brindisina è approdata ai quarti di finale del Wta di Sydney superando con un doppio 7-5 la numero due mondiale Vera Zvonareva. Un successo di prestigio in un torneo frequentato da tutte le migliori giocatrici, ad eccezione delle Williams. Non è una sorpresa assoluta, visto che per la Pennetta si tratta della quarta vittoria (tra cui l'ottavo giocato agli Us Open 2009, quando l'azzurra annullò ben sei match point) a fronte di due sole sconfitte patite contro «lacrima facile» Zvonareva, famosa più per le occasioni gettate al vento negli Slam che per la recente scalata mondiale. Ma la brindisina è reduce da una stagione non eccezionale in singolare, come testimonia la discesa in classifica dalla 10ª all'attuale 24ª posizione. Ecco perché, mentre molte star salutano in anticipo Sydney (già eliminate Wozniacki, Stosur, Jankovic e la nostra Schiavone), il risultato della Pennetta assume un'importanza particolare. Nella notte italiana l'azzurra ha affrontato la classica prova del nove contro la 19enne Jovanovski, numero 77 partita dalle qualificazioni. Buone notizie per l'Italia arrivano anche da Hobart, dove Vinci, Errani e Brianti hanno conquistato l'accesso al secondo turno. E per una volta sorridono pure gli uomini, grazie alle vittorie di Seppi (6-1 6-0 a Istomin) e Starace (6-7 6-3 6-4 a Benneteau). Niente da fare invece per Fognini, sconfitto in due set 7-6 6-4 da Nalbandian.