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Muslera 7.5 Risponde alle critiche delle ultime settimane con una prestazione sontuosa.

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Lasosta lo ha rigenerato, soprattutto a livello mentale. Lichtsteiner 6.5 Il Genoa copre bene le fasce e lo svizzero non può spingere come al solito. Compensa con il lavoro in difesa, in cui non commette neanche una sbavatura. Biava 7 Si alterna con Dias nel compito di controllare Toni. Ci riesce benissimo, aiutandosi con tutti i trucchi del mestiere, nonostante la notevole differenza di taglia. Dias 7 Come nel derby dello scorso anno annulla Toni e regge l'onda d'urto del Genoa nella ripresa. Romeo lo punisce con un ingiustificato giallo che lo costringerà a saltare la gara col Lecce. Radu 6 Torna in campo a un mese di distanza e restituisce equilibrio a tutta la difesa. Nel secondo tempo, però, molti pericoli arrivano dalla zona di sua competenza. Impreciso quando si spinge in avanti. Brocchi 5.5 Va in affanno quando il Genoa alza i ritmi. Gli avversari arrivano con troppa facilità al limite dell'area biancoceleste e con Ledesma fatica ad allentare la pressione. Giustamente sostituito. Ledesma 6.5 Ha un conto in sospeso con Ballardini e cerca di mettere la sua impronta sulla gara fin dall'inizio. Particolarmente ispirato nel primo tempo, cala alla distanza. Zarate 6 Come Ledesma, anche Maurito parte con la voglia di spaccare il mondo. E, almeno per i primi minuti, ci riesce benissimo, mandando quasi in gol Floccari e facendo impazzire Criscito. A poco a poco, però, i difensori avversari gli prendono le misure e si vede sempre meno. Hernanes 5.5 Un solo lampo, quel palo colpito a inizio secondo tempo che conferma le sue capacità balistiche dalla distanza. Troppo poco in una gara in cui gli spazi al centro c'erano. Mauri 5.5 Parte bene, alternando giocate di classe e buone coperture in difesa, per poi vedersi sempre meno nel corso della ripresa. Segno di una brillantezza fisica da ritrovare. Floccari 5 Dopo pochi secondi potrebbe indirizzare la gara ma Eduardo gli nega il gol. Nel resto della gara dimostra poca cattiveria come se la distorsione alla caviglia non fosse ancora un trauma completamente superato. Reja 6 Due note positive: si torna da Genova imbattuti e la difesa, recuperato l'assetto titolare, è di nuovo impenetrabile. Però c'è da riflettere su una squadra che, quando gli avversari alzano il ritmo va molto in difficoltà e alla quale, probabilmente, avrebbe giovato cambiare qualche giocatore un po' prima. In un momento in cui si agiva prevalentemente in contropiede, inoltre, ci si chiede perché privilegiare Kozak al capitano Rocchi. Carlantonio Solimene

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