Non si può fare a meno di Radu
Perchéè il giocatore ideale per il modulo di Reja che si fida solo di lui, perché Garrido sta sempre male e non ci sono alternative di livello dopo gli stenti di Cavanda e Diakitè. E la società ha presentato al manager del calciatore, Victor Becali, un'offertona da 1,3 milioni a stagione (la cifra sale dopo i primi due anni) fino al 2016. Probabile la firma del ventiquattrenne difensore già in questo mese (il club biancoceleste vuole evitare problemi a giugno quando sarà a un solo anno dalla scadenza del contratto) anche se ci sono molte società europee (Chelsea e Bayern Monaco su tutte) pronte a ricoprirlo d'oro. Il romeno si è operato il 7 dicembre scorso al ginocchio destro ma già nell'ultima seduta del 2010 si è allenato insieme ai compagni e conta di essere regolarmente in campo giovedì pomeriggio a Marassi quando riprenderà il campionato (oggi doppia seduta a Formello). La sua assenza ha pesato moltissimo nelle due partite in cui ha dovuto alzare bandiera bianca a quel ginocchio che lo tormentava già da un paio di mesi. Contro la Juventus Krasic ha messo in ginocchio la Lazio proprio sfondando da quella parte dove agiva il giovane ma inesperto Cavanda, contro l'Udinese è arrivata una vittoria ma dopo indicibili sofferenze dal lato sinistro dove Reja aveva provato Diakitè. Mancano ancora cinque giorni alla sfida di Marassi ma il tecnico goriziano sta facendo gli scongiuri per poter riavere il suo difensore di sinistro bravissimo in questo primo scorcio di campionato. E poco importa se la società si sta guardando intorno dopo gli stenti di Garrido perché il posto è del romeno e difficilmente qualsiasi nuovo arrivato (Fabio Santos piuttosto che il genoano Moretti) potrà insidiare quello che all'interno del gruppo è considerato uno dei giocatori più importanti della Lazio in lotta per restare a lungo nelle zone alte della classifica.