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Resto a Roma

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Adriano

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Dietrofront Adriano. «Voglio la Roma! Resto qui per vincere la mia scommessa. Ranieri? Nessun problema con lui, ovvio che sono rimasto male per Cluj ma è una cosa normale». È la sintesi del pensiero dell'attaccante brasiliano dopo il colloquio con il presidente Rosella Sensi: un cambio di direzione netto visto che aveva fatto intendere l'intenzione di tornare a Rio de Janeiro già a gennaio. O meglio, di fare molto probabilmente come successo già in passato, ai tempi di Inter e Milan, quando andò a casa per le Feste e non tornò mai più indietro: o se lo fece, rientrò con settimane di ritardo. Adesso invece Adriano sembra aver scelto definitivamente la sua strada, quello che lo legherà almeno fino a giugno alla Roma. La cosa spiega anche le esternazioni del presidente giallorosso che dopo la gara vinta contro il Bari all'Olimpico, aveva tenuto a precisare come il brasiliano sarebbe rimasto a Roma. «Adriano è un giocatore della Roma - aveva detto la Sensi - e sarà della Roma. Per andare via serve che la società firmi, ma la società non firma e il giocatore non va via». Diversamente la pensa il suo entourage a partire dalla madre che nei giorni scorsi aveva detto: «Mio figlio vuol tornare in Brasile e la Roma lo deve lasciarlo andare». Passando per il procuratore del carioca Gilmar Rinaldi che aveva corretto: «Non so se Adriano continuerà a stare nella Roma, ma posso garantire una cosa: se andrà via, uscirà dalla porta principale». Nessuna fuga comunque secondo Rinaldi ma il dubbio inevitabilmente, visti i trascorsi, resta. Dalla parte della Roma c'è probabilmente la promessa della società e l'impegno del tecnico, di utilizzarlo di più in futuro. Proprio per questo, paradossalmente, Adriano a San Siro contro il Milan rischia di scippare il posto da titolare a Totti: uno dei tre (gli altri sono Pizarro e Burdisso entrambi in panchina) che Ranieri vuole in qualche modo rimettere in riga dopo gli screzi di Cluj. A contribuire alla decisione di Adriano anche il lavaggio del cervello effettuato dai compagni di squadra (Cicinho su tutti) che hanno cercato di dissuaderlo dal partire in tutti i modi E così, per spazzar via, almeno momentaneamente, ogni dubbio sul futuro di Adriano arriva anche la smentita del Corinthians: squadra con la quale secondo molti il giocatore avrebbe già una sorta di accordo. «Non abbiamo raggiunto nessuna ccordo con Adriano» ha detto invece il presidente della società brasiliana Andres Sanchez secondo quanto riporta il sito Globoesporte: sito che però sottolinea anche come il numero uno del club abbia più volte in passato negato lo stato di avanzamento di trattative poi portate a termine, come per Ronaldo e Roberto Carlos. E smentito di fatto il suo ds Roberto De Andrade che aveva invece parlato di un'intesa verbale con Adriano. Per la parola fine, molto probabilmente, bisognerà aspettare ancora.

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