Infinito Zoeggeler

ArminZoeggeler meglio di Alberto Tomba, almeno nel numero delle vittorie ottenute nelle rispettive coppe del mondo. Il sorpasso è avvenuto ieri nel catino di Calgary, gara dominata dal fenomeno di Foiana di Lana davanti al russo Kneyb e al giovane campione olimpico Felix Loch, prossimo imperatore della disciplina. Per ora, però, comanda Zoeggeler, al 51° successo in carriera. Tomba, per capirci, si è fermato a quota 50. Qualcuno obietterà: nello sci alpino è più difficile affermarsi, se non altro per la maggiore concorrenza internazionale. Vero, ma non si può sottovalutare l'immenso talento del campione bolzanino, nato e cresciuto in un paese dove fino a cinque anni fa non esisteva alcuna pista regolamentare per praticare lo slittino. Zoeggeler, 37 anni il prossimo 4 gennaio, è oggi senza alcun dubbio il miglior interprete della storia del suo sport, con tutto il rispetto di fenomeni del calibro di Markus Prock e Georg Hackl. L'austriaco è ancora in vantaggio nel numero di Coppe del Mondo conquistate (10 contro le 9 dell'italiano), ma non è mai riuscito a mettersi al collo un oro olimpico, accontentandosi di due argenti e un bronzo. Hackl, al contrario, ha dato il meglio di sé proprio alle Olimpiadi, conquistando tre ori e due argenti. Ma il tedesco ha sempre peccato di continuità nelle gare di Coppa del Mondo, vinta soltanto in due occasioni. La supremazia di Zoeggeler (due ori olimpici, cinque mondiali e dieci Coppe del Mondo, oltre ovviamente al record assoluto di vittorie individuali) non può esser messa in discussione in alcun modo. Non bastasse, il campione altoatesino ha il merito di aver trainato lo sviluppo dello slittino italiano, come dimostrano gli ottimi risultati ottenuti anche in questa stagione nel doppio. Ritirata la storica coppia Plankensteiner-Haselrieder, sono definitivamente esplosi Christian Oberstolz e Patrick Gruber, sul podio anche a Calgary e secondi nella classifica generale. Cosa manca ancora a Zoeggeler? Intanto la decima Coppa del Mondo: con la vittoria in Canada, terza tappa stagionale, l'altoatesino si è portato in testa alla classifica mondiale con quaranta punti di vantaggio sulla coppia Moeller-Loch. E poi, magari, il sesto titolo mondiale, mai come quest'anno alla portata di Zoeggeler. L'appuntamento è per fine gennaio sulla pista amica di Cesana Pariol, dove nessuno è mai riuscito a battere il Cannibale.