I sorrisi di Juan e Doni Menez: posso ancora crescere
Ilcelebre motto machiavellico si sposa perfettamente con il gol e la dedica di Juan: «Era un'azione veloce, non mi sono accorto di essere in fuorigioco. Dedico questa rete a mia moglie, noi due venivamo da una settimana difficile». Benedetta zampata: tre punti che prima di Milan-Roma servivano come il pane. «Il campionato è ancora lungo - commenta il difensore brasiliano - Milano sarà una tappa importante, ma non fondamentale. Noi dobbiamo solo pensare a vincere e fare bene». Il meglio, secondo Menez, deve ancora arrivare. «Mi sento davvero parte integrante di questa squadra, anche se sono ancora al 60-70%. Adesso dobbiamo iniziare a vincere in trasferta, a partire da sabato». Felicità anche per il protagonista inatteso Doni: «Sono contento per la vittoria e per aver trasformato i fischi in applausi». Di tutt'altro umore il Bari, che si sente danneggiato per l'ennesimo torto arbitrale subito. «Non è possibile - attacca Ventura - succedesse ad altre squadre si farebbero pagine di giornale e invece per noi non si dice niente».