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Jakkalberry all'assalto di Hong Kong

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Ilbaio Jakkalberry (scuderia Effevi) che oggi affronta il Cathay Pacific International Vase (gruppo 1, 3 anni e oltre, 2.400 metri, 1.359 milioni di euro di montepremi, 14 partenti) ha avversari che lasciano il segno, su tutti il monumentale australiano Americain (sua la Melbourne Cup di novembre) favorito 4 a 1, imbattuto da quando lo prepara de Royer-Duprè, trainer di fiducia dell'Aga Khan. L'allenatore dell'italiano, Endo Botti - ex-fantino che ha partecipato con Ramonti, terzo 2006, alla multimilionaria riunione di Sha Tin - l'ha montato queste mattine alternandosi al francese Lemaire che lo piloterà in corsa: «Spero in un percorso con molta andatura, se esce fuori bene dal gruppo dopo 1.700 metri, può dire la sua nonostante il betting lo condanni a fondo lista». Altri ben quotati la femmina britisch Crystal Capella (5, in sella Moore primo nell'Arc de Triomphe in ottobre), il samurai Jaguar Mail (7, piazzato nel 2009) e il dubaiano Mastery (8, ha vinto l'italian Derby 2009 con Lanfranco Dettori che qui sarà con lui). Per l'inaffondabile (8 anni) locale Viva Pataca (6, ha vinto più di tutti a Hong Kong) si scateneranno le «curve» di Sha Tin.

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