Ma facciamo che non slitti tutto a giugno
Calmae gesso! Ci vuole tempo, la pazienza delle nespole, tutte le cose devono andare a dama senza strappi o forzature. Giusto così, ma dal termine ultimo stabilito prima al 15 dicembre, si è passati al «entro la fine del 2010», quindi ai «primi di gennaio»: in pieno calcio-mercato. Esatto, è tutto vero, sarà ancora questa gestione ad operare nella prossima finestra di mercato, quella nella quale però la Roma potrà fare solo operazioni in uscita. E «senza intaccare il valore tecnico del club» mi raccomando... che a parole sembra una roba facile, ma così in realtà non è. Insomma, siamo ancora una volta alle comiche, con una società che è lo specchio di una squadra di nuovo in cerca della retta via: speriamo almeno siano quelle finali e, soprattutto, che tra un rinvio e un altro, non si arrivi a giugno in questa situazione. Non farebbe bene... a nessuno, o quasi. Sicuramente non alla Roma!