Tutte avanti le italiane ma che fatica
Bastavail minimo sindacale, quello che la serietà del Bayern Monaco aveva presto garantito travolgendo il Basilea, la Roma ha tentato di metterci qualcosa di suo. Borriello ha segnato presto, alla sua maniera, morbido sinistro, poi al solito la concentrazione è calata, il salvatore della patria è diventato proprio un romeno, quel Lobont schierato a sorpresa dopo che Julio Sergio si era fermato nel riscaldamento. Parate strepitose: e decisive, nonostante non fossero mancate le occasioni per il raddoppio. Alla fine è arrivato il pari del Cluj. Figuraccia del Milan, schierando Ronaldinho al posto di Ibra, forse Allegri voleva dimostrare qualcosa al patron aspirante tecnico. E allora, arrivederci a metà febbraio per l'Europa che conta. Naturalmente con l'intermezzo del sorteggio per comporre il tabellone degli ottavi, venerdì 17 dicembre il responso delle urne, la data non incoraggia rosee previsioni per le nostre: tutte promosse, ma tutte in seconda fila. Stavolta non ci sono state intrusioni particolarmente gradite, i colossi padroni del primato nei gironi di loro competenza. La sola sorpresa in negativo l'Arsenal, che però non può essere considerato all'altezza delle grandi protagoniste, Chelsea e Manchester United per l'Inghilterra, Barcellona e Real Madrid per la Spagna, più l'eterno Bayern. Meno arcigno il volto delle altre tre promosse, gli ucraini dello Shakhtar, i tedeschi dello Schalke (per altro inclusi in un girone senza spauracchi, non un'impresa memorabile avere preceduto il Lione), infine il Tottenham, il meno illustre del quartetto inglese. Passi per il Milan, che aveva modeste chances di prevalere sul Real Madrid, ma l'Inter ha veramente vanificato una posizione di privilegio, infine ha virtualmente rinunciato all'aggancio al primo posto, mandando in campo i magazzinieri per il turno conclusivo. Qualche rimpianto per la Roma, i vicecampioni d'Europa non erano poi così terribili, la tremebonda trasferta di Monaco aveva complicato tutto, prima ancora dello scivolone con il Basilea. Adesso dovrà confidare in un sorteggio benevolo: come lo era stato, del resto, quello della composizione dei gironi.