Moratti avvisa Benitez: «Evitiamo figuracce in Europa»
Epoi vediamo, dopo ci sarà il Mondiale per Club, che ha un grande significato». L'avvertimento di Massimo Moratti alla sua Inter risuona forte nelle orecchie di Rafa Benitez. Stasera c'è la sfida in Germania con il Werder Brema, l'ultima sfida della fase a gironi di Champions League che potrebbe, in caso di passo falso del Tottenham in Olanda, regalare il primato nel girone ai nerazzurri comunque già qualificati. «Le sensazioni sono che bisogna fare bene - ha spiegato Moratti - nell'ultima gara che ci resta da giocare prima del Mondiale. Tutta la squadra, ma diciamo anche tutti in generale, siamo forse più presi da quello piuttosto che dal resto». Arrivato a Brema, Benitez ha provato a mostrarsi tranquillo e a non pensare a quanto siano decisivi i prossimi impegni per la sua panchina. «Penso che l'Inter - ribatte il tecnico - abbia fatto bene in Champions, non credo che abbia fatto delle figuracce: ci siamo qualificati e sono orgoglioso di quello che la squadra ha fatto, quindi cercheremo di fare il massimo anche in Germania, con l'idea di vincere la partita». Il tecnico ha tanti elementi in meno, ma un Samuel Eto'o in più. Libero da squalifiche in Champions League, diversamente da quanto accaduto in campionato, il camerunese scalderà i motori in vista del Mondiale per club. Benitez è il ritratto della prudenza, ha lasciato a casa uomini come Milito, a cui questa gara sarebbe potuta servire per riprendere confidenza con il campo dopo l'infortunio, o come Sneijder, che dopo tante partite lascerà spazio ai compagni di squadra. Anche Lucio è rimasto ai box a causa di una sindrome influenzale.