Abete gioca le ultime carte per evitare lo sciopero
Questamattina il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete tenterà l'ennesima mediazione tra Lega e Assocalciatori sull'annosa questione del contratto collettivo. Il sindacato aspetta un documento definitivo, altrimenti la serie A potrebbe fermarsi «nel weekend dell'11 e 12 dicembre», come spiegato dal presidente Sergio Campana. Il documento, secondo i piani federali, avrebbe dovuto prepararlo un commissario esterno appositamente nominato da Abete. Ma il presidente della Federcalcio sta ancora attendendo il chiarimento dell'Alta Corte di giustizia sportiva al riguardo. La risposta dovrebbe arrivare domani, ma il sindacato non ha alcuna intenzione di aspettare ancora. «Non cambierebbe nulla - ha aggiunto Campana - perché la Corte non può entrare nel merito della trattativa. E poi nessuno può imporre un commissario ad acta al sindacato». Nonostante l'ottimismo manifestato dal presidente del Coni Gianni Petrucci, insomma, lo sciopero sembra davvero vicino. «Da quattro mesi si discute invano - ha concluso Campana - cosa mai successa in passato. La Lega sta seguendo una strategia politica e non contrattuale, vuole eliminare i diritti dei calciatori. La nostra posizione è chiara: possiamo discutere, ma non accettiamo i fuori rosa e l'obbligatorietà dei trasferimenti».