Zagarolo cala il poker Anziolavinio a picco

AlessandroBianchi ZAGAROLO L'Anziolavinio si inabissa a Zagarolo e subisce una pesante sconfitta per 4-0 . Un risultato che è maturato complice anche il terreno di gioco pesante reso un acquitrino per via della copiosa pioggia, dopo un primo tempo discreto ed una ripresa da incubo. Dopo 5 pareggi consecutivi i tifosi avrebbero voluto vedere un'altra prestazione dall'undici tirrenico, che invece non è mai entrato i partita. Proprio l'ex di turno Amassoka firma il vantaggio al 44' della prima frazione che manda all'aria i piani degli ospiti, autori di una prima parte anonima, ma dove avevano rischiato ben poco. Già l'avvio lascia presagire che non sarà una passeggiata, un siluro di Gay su punizione dalla lunga distanza esce di un soffio. Questa è l'unica vera emozione prima del gol che arriva allo scadere e porta la firma di Amassoka, che sfrutta un cross di Campana, anticipando Rao e il portiere Rizzaro. Nella ripresa l'Anzio crolla subito dimostrando anche una certa fragilità psicologica. Al 10' Amassoka si traveste da uomo assist e serve Paglia, che si incunea nella difesa bianco celeste ed insacca il 2-0. Caputo non sa più dove mettere le mani, prova a cambiare qualcosa con gli innesti di Trippa e Gagliardini, le cose però non cambiano, i suoi ragazzi non riescono a reagire, e nel finale si smarriscono del tutto incassando altre due reti. Al 41' è De Paolis a strappare applausi dai suoi tifosi, prende palla a centrocampo si accentra e va via in velocità saltando tutti come birilli, Rizzaro esce alla disperata ma può fare ben poco, la palla rotola in rete per il 3-0. L'Anziolavinio non attende altro che il fischio di chiusura, ma i pieno recupero Alessandro Carlini prova la botta di sinistro e cala il poker. Un risultato pesante come un macigno per la squadra di Caputo che con questo ko viene anche sorpassata a quota 20 dallo Zagarolo, e deve rimandare la vittoria che manca da più di un mese e mezzo.