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Specialisti in rimonte

I giallorossi esultano

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Una storia di rimonte che s'intreccia in una notte di magie. È la storia di un tecnico, ma soprattutto di una squadra che si sta specializzando in rimonte incredibili. I ventitrè risultati utili della scorsa stagione ora sono un lontano ricordo, ma anche quest'anno a Roma, seppur per motivi diametralmente opposti, si è ritrovata a partire col freno a mano tirato. E forse non è un caso se al suo arrivo sulla panchina della Roma Ranieri partì proprio con una rimonta. A Siena, primo match da allenatore giallorosso, la Roma è sotto dopo il gol al 27' di Maccarone: nella ripresa la squadra di Ranieri è in grado di cambiar tutto grazie ai gol di Mexes e Riise. Era solo l'inizio perché di li a qualche giorno, a Palermo, la Roma replicò recuperando nel finale grazie al gol all'88esimo di Totti su rigore. Eppoi ancora l'1-1 di Catania con il gol di De Rossi al 92'; il 2-1 all'Olimpico col Bologna con Vucinic e Perrotta che ribaltarono lo 0-1 di Adailton; il 2-1 di Bergamo con Vucinic e Perrotta che capovolsero l'1-0 di Ceravolo; il 2-1 a Torino con la Juve grazie alla rete di Riise al 93'; il 2-1 nel derby con la doppietta di Vucinic nel secondo tempo che ribaltò l'1-0 del primo fissato dal gol di Rocchi. In totale, nella stagione passata, le rimonte della Roma tra campionato e coppe furono addirittura 13, di cui 9 in A (con 7 vittorie finali e 2 pareggi), 3 in Europa League e 1 in Coppa Italia. E anche quest'anno l'andamento l'atteggiamento mentale che porta a una rimonta, sembra essere quello giusto: già due volte in questa stagione e in entrambe le occasioni contro una grande squadra. La prima volta a Torino contro la Juventus (da 1-0 a 1-1), la seconda martedì sera all'Olimpico contro il Bayern, partita che ha consacrato il ritorno della Roma tra le grandi d'Europa. Partito tutta dalla scintilla di Menez che accende i giallorossi con quell'accelerazione fulminante, palla al piede, sulla fascia destra e quel gran gol di Borriello. Da attaccante vero, da uomo che sente il calore del suo pubblico come si è affrettato a dire nell'immediato dopo gara. Non è un caso se tutti i gol realizzati finora dall'attaccante napoletano all'Olimpico con la maglia della Roma sono arrivati proprio sotto la Curva Sud: quella che lo ha ormai adottato come nuovo bomber giallorosso. «Non ho mai visto un pubblico così - ha detto-, ci hanno spinto alla vittoria»... e, per certi versi, c'è da crederci.

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