L'arabo del fondo Aabar «La Roma? No comment»

Ofa finta di non sapere. Khaled Abdulla Al Qubaisi, fratello minore di Khadem, ovvero il numero uno di Aabar (il fondo di Abu Dhabi in corsa per l'acquisto della Roma), cade dalle nuvole se gli si chiedono notizie sull'acquisto del club giallorosso. E a poco serve consegnargli la sciarpa giallorossa per una foto. «Aabar vuole comprare la Roma? No comment...» risponde Khaled tra il divertito e il meravigliato. A Vallelunga per guidare la Porsche 997 GT3 con cui oggi gareggerà nella «Sei Ore» insieme ad altri due piloti, ieri il 34enne arabo si è meravigliato per l'interesse suscitato dalla sua presenza a pochi chilometri dalla Capitale. «Non sono un appassionato di calcio e non sapevo che oggi (ieri, ndr) si gioca una partita. Per ora penso ai motori». La sua grande passione. Khaled, lo sportivo di famiglia, è impegnato negli investimenti immobiliari del fondo Aabar, la cui proprietà è riconducibile alla famiglia reale di Abu Dhabi. Più che il prezzo della Roma, lo preoccupano le condizioni della pista. «Piove e sto faticando nelle prove». Ha appena incontrato Fisichella e si è fatto fotografare con lui. Che potrebbe spiegargli tante cose su Vallelunga e la Roma. Ale. Aus.