Roma cede ai giganti
L'obiettivodelle Top 16 rimane alla portata anche se molto peso sul futuro continentale di una squadra ancora convalescente, ma che continua a mostrare piccoli segni di miglioramento, avrà la prossima trasferta tedesca a Bamberg. Una stretta al cuore in quell'interminabile minuto di silenzio per ricordare un uomo buono, il collega Roberto Stracca, strappato ingiustamente e troppo in fretta alla vita e poi la palla a due. Novità in quintetto per Roma con la presenza di Washington al fianco del ritrovato Datome, di nuovo protagonista dopo il lungo stop per problemi a un ginocchio, e a Djedovic che però ha accusato il valore dell'avversario. Sotto canestro per i capitolini la coppia formata da Heytvelt, concentrato e pronto a sfruttare il tiro frontale e dal migliore dei suoi, Crosariol granitico (17 punti e 7 rimbalzi) ma troppo solo, per l'ennesima prova raccapricciante di Traore, per tenere a bada i muscoli e la classe di Bouroussis e Nesterovic. Roma ha provato ad approcciare a viso aperto la gara e se la cosa l'ha premiata nella fase offensiva, in difesa invece l'ha esposta al micidiale pick and roll giocato da quel maestro della materia che risponde al nome di Vassili Spanoulis. Il play, con un passato a Houston nella Nba, ha fatto impazzire chiunque Boniciolli gli ha posto davanti. Nessuna scelta della difesa capitolina è riuscita a frenarne lo smisurato talento e il greco ha segnato a suo piacimento oppure smazzato assist che Nesterovic e Bourossis hanno facilmente trasformato in canestri. Un dignitoso 18-24 al 10' ma quando sarebbero serviti i punti di Smith il ragno ha continuato il suo personale litigio con il canestro avversario sbagliando tiri che la squadra gli ha regalato con giochi tutti per lui. E così l'Olympiakos è fuggito via una prima volta, 25-39, con Roma che ha reagito arrivando al -8, 33-41, per vedere poi i rossi scappare via nel finale della prima metà di gara chiusa 40-53 con il canestro di Nielsen su assist soprannaturale di Teodosic. Ripresa con Roma affannata a provare di recuperare e gli ospiti pronti a mostrare la loro grande qualità. Spaonoulis ha proseguito la sua personalissima recita, applaudito anche dal pubblico di casa, e la pratica è andata in archivio. Roma si rituffa in campionato con al sfida di domenica alla capolista Armani Jeans Milano quindi la delicatissima sfida di Bamberg che potrebbe essere decisiva per il futuro continentale de giallorossi.