Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Garrone «Non cambio idea su Totò»

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

Conquesta battuta il presidente della Sampdoria Riccardo Garrone si sofferma sulla contestazione subita nel corso della partita pareggiata contro il Chievo. «Solo una persona mi ha insultato e mi ha detto delle cose che neppure quello là avrebbe potuto dirmi e non faccio riferimenti». Quello là è Antonio Cassano, al quale Garrone rinnova il proprio no: «Vogliamo andare avanti, me lo chiede la gente e la coscienza. Abbiamo chiesto la risoluzione per giusta causa, ma spero che la vicenda si chiuda anche dal punto di vista mediatico, anche perché a soffrire è lo stesso Cassano e spero trovi una società adeguata al suo talento. Se eravamo a tu per tu gli davo quattro cazzotti e finivo lì».

Dai blog