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Cassano lo salvo io

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Il ct della nazionale italiana di calcio Cesare Prandelli

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L'ha cercato, coccolato, riportato in Nazionale e messo al centro del suo progetto. Cesare Prandelli ha creduto fortemente nella nuova maturità di Antonio Cassano e non può certo arrendersi alla prima difficoltà. Il fantasista barese non figura nell'elenco dei convocati per l'amichevole contro la Romania, in programma domani sera a Klangefurt, in Austria. Non è una bocciatura, ma un semplice atto di rispetto nei confronti della Sampdoria dopo la violenta discussione avvenuta poche settimane fa tra Cassano e il presidente Riccardo Garrone. La società blucerchiata ha chiesto alla Lega la risoluzione del contratto del barese per gravi inadempienze, eccesso di critica e insubordinazione, Prandelli ne ha preso atto. «Non condanno Cassano – ha spiegato il ctecnico – ma non voglio entrare in polemica con la Samp. Convocare un giocatore fuori squadra per motivi disciplinari sarebbe stato ingiusto. Certo, Antonio sta mettendo in difficoltà il mio lavoro, credevamo che il matrimonio e l'attesa del figlio avesse risolto ogni problema. In ogni caso non lo abbandono: sono pronto a richiamarlo non appena tornerà a giocare». Nel frattempo Prandelli si gode il recupero di Balotelli, altro pilastro del nuovo progetto Italia. «Mario sta facendo bene in Inghilterra, spero possa ripetersi in Nazionale. Nell'ultima gara è stato espulso, è vero, ma per un semplice fallo di gioco: non meritava punizioni. L'ho trovato felice, sorridente e con una gran voglia di giocare». Per l'amichevole contro la Romania, finora disastrosa nelle qualificazioni europee (due pareggi contro Albania e Bielorussia e una sconfitta in Francia), Prandelli ha in mente diversi esperimenti, come dimostrano le convocazioni. Spicca il ritorno di Alberto Aquiliani, tornato ai livelli che gli permisero di disputare da protagonista l'Europeo 2008. Tra le new entry ci sono Balzaretti, Ranocchia, Diamanti e soprattutto l'oriundo Ledesma. «Con lui e Aquilani – ha osservato Prandelli – potremo permetterci un centrocampo di maggiore qualità. Ledesma sta giocando un ottimo campionato e spero possa far vedere in Nazionale le sue doti». Torna a casa, invece, Claudio Marchisio, sofferente per un «edema al retto femorale destro».

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