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Piccole citycar crescono

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Perla coreana Hyundai la nuova «piccola» ix20 ha un'impostazio da Mpv: ossia da monovolume compatto. E in effetti a guardare lo spazio interno, l'abitabilità e l'impostazione globale dell'ultima creatura coreana, c'è da crederci. Quattro metri all'interno dei quali si sta comodi davvero, ogni angolo è sfruttato al meglio e l'attenzione per la sicurezza è ai massimi livelli. L'obiettivo infatti sono le 5 stelle nella prossima sessione di crash test, prima fra le monovolume compatte. Le linee esterne ricordano quelle della più grande Venga, ma la nuova «scultura fluida» disegnata nel centro ricerca e sviluppo Hyundai di Rüsselsheim, in Germania. Arriva in Italia con quattro motori tutti Euro 5: due a benzina 1.4 e 1.6 da 90 e 125 CV e altrettanti diesel common rail: 1.4 CRDI da 77 e 90 CV. Il cambio può essere manuale (5 o 6 marce) o automatico a convertitore di coppia e su tutti i modelli della ix20 (ad esclusione della 1.6 automatica) è disponibile la versione Blue Drive con tecnologia start/stop (Stop&Go per Hyundai), pneumatici con basso attrito e sistema di gestione dell'alternatore. Interessante il dato di consumi ed emissioni della Hyundai ix20 1.4 CRDI Blue Drive, pari rispettivamente a 4,3 l/100 km e 114 g/km di CO2. Quattro gli allestimenti Light, Classic, Comfort e il più ricco Style che consegna nelle mani del cliente una vettura davvero completa. I costi? A partire dai 13.500 euro della ix20 1.4 Light, fino al limite massimo della Style che arriva fino a 19.600 euro. Tutte comunque con una nuova sicurezza: il servizio d'assistenza Hyundai con chilometraggio illimitato «5 Anni di Tripla Fiducia»: cinque anni di garanzia, assistenza stradale e check-up gratuiti. Insomma un modo per viaggiare davvero sul sicuro.

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