Del Neri punta ancora su Del Piero
Mava bene così, visto che Juve ha risalito la classifica e si sta scoprendo di nuovo vicino alle grandi. «La partita di Brescia è più importante di quella di sabato contro la Roma – è il suo esordio – e non farò calcoli pensando a chi è in diffida (Melo, Marchisio e Motta, ndr)». Perfetto. Poi, strada facendo, arriva la verità: Melo e Amauri restano a casa per averli al meglio proprio sabato, Iaquinta partirà dalla panchina per lo stesso motivo e insomma è chiaro che nella testa del tecnico di Aquileia il turnover vada gestito in ottica giallorosa. Stasera urgono comunque tre punti, anche se «io non guardo la classifica e non mi fa nessun effetto che si torni a parlare della Juve come di una grande». Con Chiellini in campo sarà più facile, peraltro: il baby Sorensen ha fatto il suo dovere, ma l'azzurro è pressoché pronto a tornare al suo posto in una difesa dove sarà confermato Grosso esterno sinistro e dove Bonucci sarà al suo posto con una mano fasciata a causa di un incidente domestico. In attacco, il neo 36enne Del Piero farà coppia con Quagliarella, capocannoniere della squadra con 5 gol e «uomo che ama sacrificarsi sempre – ha detto Del Neri - al capitano faccio i miei auguri: non siamo dipendenti da nessuno». Dom. Lat.