Morganti gestisce male la gara. C'era un rigore per la Lazio

Al43' l'assistente Cariolato fa annullare un gol di Greco per fuorigioco di Borriello, autore del cross. Sul rimpallo con cui Riise serve l'attaccante quest'ultimo è col piede sinistro in offside, ma Cariolato fa proseguire e sbandiera solo al momento del cross. Decisione giusta, ma tardiva anche se potrebbe esserci stato una comunicazione tra arbitro e assistente che ha chiarito che il tocco verso Borriello e stato del terzino norvegese. Il fallo di mano di Lichtensteiner sul tiro di Simplicio che frutta il primo rigore alla Roma è netto. Al 75' Foggia crossa sul braccio (staccato dal corpo) dello stesso Simplicio. Il penalty per la Lazio ci poteva stare. Al 79', su punizione di Ledesma, Dias è in fuorigioco attivo (fa velo), ma Cariolato non lo vede e subito dopo Riise tira giù Mauri ad un metro dalla linea di porta. A questo punto era rigore netto per la Lazio. All'85' secondo penalty per la Roma per un fallo evidente di Dias su Baptista, ma l'azione era viziata da una precedente spinta di quest'ultimo a Lichtsteiner. Al 93' altro tocco di mano di Simplicio in area, ma stavolta il pallone gli sbatte prima sulla coscia e poi sul braccio. Secondo le indicazioni di Collina in tal caso non è punibile col rigore.