Le azzurre si confermano regine della Federation Cup
Duesole battute d'arresto, contro l'armata russa nella finale 2007 e la più abbordabile Spagna nel 2008, su 14 match disputati. E ancora 48 vittorie e solo 18 sconfitte tra singolari e doppi. Il dominio delle tenniste italiane nella Fed Cup, riconquistata domenica notte battendo 3-1 gli Stati Uniti, è totale e incontrastato. La forza della squadra azzurra, si ripete spesso, sta nel gruppo. Vero, perché in nazionale l'unione può aiutare ad andare oltre le proprie possibilità. Ma il tennis rimane uno sport individuale. I segreti dell'Italia hanno nomi e cognomi ben precisi. Si chiamano Francesca Schiavone e Flavia Pennetta, numeri 7 e 24 (ma già 10) della classifica Wta, le più forti giocatrici della storia azzurra. Quando una gioca male e perde, come successo domenica alla Schiavone contro la Oudin, l'altra tira fuori il meglio e trascina la squadra. A San Diego la ribalta è spettata alla Pennetta, che prima ha lottato e faticato contro la Mattek, poi ha demolito la Vandeweghe. La Fed Cup non varrà uno Slam, come dimostra il disinteresse delle migliori, Williams in testa. Ma quest'anno, finalmente, l'Italia può vantare la regina del Roland Garros. Dan. Pal.