L'Italdonne balla il samba
Leazzurre arrivano al secondo turno con una dote (data dai risultati della prima parte) di soli 2 punti; Brasile e Stati Uniti sono a sei. A Nagoya dove continuerà l'avventura mondiale, incontrerà sabato la Germania, domenica gli Stati Uniti, martedì la Thailandia e mercoledì con Cuba. La gara con il Brasile è una delle pagine più amare degli ultimi anni di questa pur bellissima Nazionale. Le ragazze di Ze' Roberto incisive al servizio, attente in difesa, implacabili a muro e in attacco e, soprattutto, molto determinate, sovrastano le nostre per tutta la gara. In un modo che Barbolini commenta così: «Non è difficile, è brutto parlare di certe prestazioni. Abbiamo giocato su un ritmo diverso rispetto al Brasile. C'è da essere preoccupati per il proseguimento del torneo. Adesso abbiamo due giorni per fare un profondo esame di coscienza e ripartire». Non meno abbattuta il capitano Eleonora Lo Bianco: «Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, ma si può dire che noi non l'abbiamo giocata. Normalmente la nostra squadra, quando si trova in difficoltà, ha la capacità di reagire. Oggi, invece, non è stato così. Con l'Olanda abbiamo portato a casa una gara difficile, ieri ci siamo fatte rimontare e con il Brasile non siamo riuscite ad esprimerci».