Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Bale fa impazzire ancora l'Inter

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

Il3-1 degli Spurs al White Hart Lane ribalta il 4-3 dei nerazzurri a San Siro e rende ancor più amari i due gol subiti nel finale della gara d'andata. Il successo per 2-0 del Twente sul campo del Werder Brema rende fondamentale la prossima giornata, quando l'Inter ospiterà gli olandesi. Privo di Julio Cesar e obbligato dalle numerose assenze a schierare la coppia Zanetti-Muntari a centrocampo, Benitez rilancia il lungodegente Pandev e preferisce Biabiany a Coutinho per tentare di arginare l'uragano Bale. Una scelta poco fortunata, perché il francese lascia troppo spesso Maicon in balia dell'inarrestabile gallese. Come non bastasse, anche l'ala destra Lennon dimostra subito di essere in serata mettendo ripetutamente in difficoltà Chivu. Se a questo aggiungiamo il diverso animus pugnandi dei giocatori del Tottenham rispetto alla gara di San Siro, ecco spiegate le difficoltà incontrate dall'Inter. Il gol di Van der Vaart al 18' ne è chiaro esempio: il Tottenham pressa, recupera palla, Modric dribbla Muntari e mette l'olandese solo davanti all'incolpevole Castellazzi. Graziata poco dopo da Crouch, l'Inter non si abbatte. Prova a restare in partita, guadagna campo e impensierisce Cudicini con una splendida punizione di Sneijder. Nella ripresa, però, il Tottenham ricomincia a spingere e al 16' trova il raddoppio: il solito Bale imperversa sulla sinistra, Crouch insacca a porta vuota. Il lampo del solito Eto' (16° gol stagionale) al 35' riaccende la speranza, il mancino gallese la spegne al 43' ripetendo l'azione del secondo gol e regalando un facile tap-in a Pavlyuchenko. Negli altri gironi il Barcellona è bloccato sull'1-1 a Copenaghen, ma è più vicino alla qualificazione grazie allo 0-0 tra Rubin Kazan e Panathinaikos. Nel gruppo C il Manchester United batte 3-0 il Bursaspor e il Valencia infligge la stessa punizione al Glasgow Rangers. Nel girone B Benfica-Lione 4-3, mentre Hapoel Tel Aviv-Schalke 04 finisce a reti inviolate.

Dai blog