Totti non parla dell'episodio «Vittoria fondamentale»
Minuto77: Vucinic segna il raddoppio, Olivera sgambetta Totti, lui reagisce, corre verso l'avversario, l'uruguaiano alza il gomito, volano spintoni, forse anche qualche parolina, l'arbitro Gervasoni si frappone ed espelle entrambi. Bye bye derby (e non solo) per il capitano. Totti, alla 15ª espulsione in carriera, la prende male, tenta di rincorrere Olivera nelle scalette degli spogliatoi, ma viene placcato da Carlo Feliziani, uno degli addetti alla sicurezza della Roma, due inservienti e un membro della panchina del Lecce. Il capitano, placati i bollenti spiriti, scappa a fare l'antidoping e più tardi esce dall'Olimpico da una porta secondaria. Il ds Pradè raggiunge Gervasoni e l'arbitro spiega l'espulsione: «Totti ha messo le mani in faccia a Olivera». Anche Olivera difende Totti: «Il mio calcio non era intenzionale e non ci siamo detti niente di particolare. Tra di noi non è successo nulla di particolare. Credo sarebbe stata più giusta un'ammonizione». Totti, sul suo sito internet, non ha parlato dell'episodio, ma si è limitato a celebrare «l'importante vittoria e la festa per il nostro Giorgio Rossi». Per Basilea da valutare Cassetti (tendinite) e Brighi (colpo al costato). M.D.S.