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È sempre Zeman

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SimonePieretti Standing ovation: i quattromila del Flaminio al fischio finale sono tutti in piedi per applaudire Zdenek Zeman. Da queste parti non si era mai vista tanta gente per una partita di Lega Pro. È stata una festa di sport, con tifosi di Lazio e Roma sugli spalti accanto a quelli del Foggia per godersi lo spettacolo di Zemanlandia. E la giostra del gol non ha deluso le attese, così come l'Atletico di Incocciati che ha risposto dimostrando di essere degna capolista del girone. In tribuna tanti ex discepoli del boemo: Abel Balbo, Gigi Di Biagio, Paolo Negro. Partita piacevolissima, giocata su buoni livelli dalle squadre che alla fine possono recriminare - entrambe - per il mancato successo. Più corale la manovra dei dauni, maggiormente legata alle individualità la prestazione dei romani. Spettacolo, gol ed emozioni per un tre a tre pirotecnico. Meglio il Foggia nella prima parte, più Atletico nella ripresa. La partita: al 7' Franchini arriva batte Santarelli da pochi passi. La posizione di partenza del giocatore sembra irregolare. Gli ospiti trovano meritatamente il pareggio al 20', con un colpo di testa di Rigione. La partita è bella, le occasioni si susseguono da una parte e dall'altra. Al 35' i rossoneri trovano il vantaggio. Ennesimo affondo di Sau, pasticcio di Pelagias, e gol di Agodirin che, con un preciso diagonale infila Calderoni. Novanta secondi dopo i dauni allungano: cross di Sau, corta respinta di Angeletti e tiro a botta sicura di Agodirin. Tre a uno. La partita sembra decisa, ma al 41' ecco l'episodio tanto contestato dagli ospiti. Contrasto in area tra Iozzia e Franchini, l'arbitro concede il rigore ed espelle il difensore. Dal dischetto Ciofani non fallisce. Nella ripresa Incocciati toglie uno spento Franceschini, successivamente inserisce Baronio: risulterà decisivo. Il Foggia soffre l'inferiorità numerica, Zeman disegna un 4-4-1 che non viene metabolizzato dai suoi. Il palo salva Santarelli sul colpo di testa a botta sicura di Ciofani; poi il portiere ferma l'attaccante con un'uscita miracolosa: tutto in un minuto. All'81' arriva il pareggio dell'Atletico grazie a Baronio che, con un gran destro, mette la palla all'incrocio. L'ultima occasione è per il Foggia: al 95' Tomi ha sul sinistro la palla della vittoria, ma il suo tiro sfiora il palo. Atletico e Foggia pareggiano, vince solo Zeman.

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