Cassano prova a fermare l'Inter
Dopole vittorie con Cagliari e Tottenham, gli uomini di Benitez vogliono continuare a volare. La sfida contro i blucerchiati di Di Carlo, reduci dalla sconfitta di Kharkiv in Europa League, non sarà però semplice: tra espulsioni, polemiche e manette, lo scorso anno i nerazzurri raccolsero un solo punto negli scontri contro Cassano e compagni. «La Sampdoria - ha spiegato Benitez - è una squadra tatticamente organizzata, contro il 4-4-2 è difficile trovare spazi. Noi stiamo facendo bene, ma abbiamo ancora un buon margine di miglioramento, diciamo il 30 per cento». Il pericolo numero uno per i nerazzurri si chiama Cassano: undici anni fa il talento di Bari vecchia segnò il suo primo gol ufficiale contro l'Inter, oggi è fermo a quota 99 e vorrebbe festeggiare stasera. «Ha grande qualità - ha dichiarato il tecnico nerazzurro - ma dovremo fare attenzione anche a Pazzini». Benitez recupera Cambiasso e Pandev, ma non può sorridere per l'infortunio di Stankovic, fermo almeno tre settimane. Resta a casa anche Thiago Motta, alle prese con i postumi del problema al ginocchio. «Contro il Tottenham ho visto cose positive - ha osservato il tecnico spagnolo - come i gol dei centrocampisti. Bisogna però evitare le disattenzioni del finale». Conclusione con battuta: «Le manette di Mourinho? Io in panchina porto solo gli occhiali perché non vedo bene».