Mauri e Borriello titolari a Belfast
Oggiultimo allenamento a Coverciano prima della partenza per l'Irlanda, e lo spazio per il ripensamento e per una virata verso la formula a due centravanti, con Cassano trequartista, oramai è ridotta al minimo. Ma che l'idea frulli per la testa del ct non è solo certo, è anche dichiarato. Prandelli lo ha provato ieri per pochi minuti a inizio dell'allenamento a porte chiuse, a quanto emerge oggi: una prova breve, quando nessun osservatore esterno poteva seguire l'addestramento degli azzurri, ma subito interrotta. Segno forse che il commissario tecnico si è convinto a rinviare il modulo alternativo, magari con la Serbia se la forma fisica dei suoi giocatori e il risultato di venerdì a Belfast consentiranno l'azzardo. Così anche ieri si è ripartiti dal 4-3-3 che il tecnico ha varato su misura per Balotelli, anche se Supermario non c'è: così la posizione a destra è toccata a Pepe. Sulla sua stessa corsia, Prandelli sceglie Cassani, il terzino di spinta più dinamico al momento. Con Bonucci-Chiellini centrali e Criscito a sinistra, è la linea difensiva provata all'antivigilia. A centrocampo fiducia confermata per De Rossi-Pirlo (capitano se non ci sarà spazio per Zambrotta) e Mauri. E in avanti, con Pepe a destra, Cassano a sinistra ma libero di cercarsi spazi anche al centro. E Borriello centravanti. Il numero undici azzurro è in un momento di gran forma fisica, ben oltre la crisi che sta vivendo con la Roma.