Bronzini è d'oro

Sulcircuito di Geelong, in Australia, solo al penultimo degli 8 giri la corsa è entrata nel vivo, con Emma Pooley che ha aperto le ostilità sulla prima salita del circuito. Assodato che neanche Noemi Cantele, evasa nell'ultimo giro con la britannica Hare, riusciva a fare la differenza, e considerato che Giorgia Bronzini, la più veloce delle azzurre, era poco distante dal gruppetto delle migliori, il ct Salvoldi ha deciso di far corsa per lei. Bravissima la 27enne piacentina a rientrare sulle prime, a 5 km dal traguardo, e bravissime le altre azzurre (Guderzo e Cantele in testa) a inseguire alla morte su una coppia che si era avvantaggiata dopo l'ultima salita, formata dall'inglese Cooke e dalla tedesca Arndt. Finale thrilling: il gruppetto con le azzurre si avvicinava sempre più, e quando l'olandese Vos ha lanciato la volata, portandosi dietro Bronzini e Johansson (svedese), le due fuggitive sono state risucchiate, a soli 50 metri dal traguardo. Giorgia ha visto invece il varco giusto al centro, ci si è tuffata con tutta l'anima e ha messo la ruota davanti a quella di Vos (al quarto secondo posto consecutivo!). «Dedico la vittoria a Ballerini», sono state le prime parole della Bronzini dopo il traguardo. Intanto ci siamo. Stamattina conosceremo il nome del nuovo Campione del Mondo di ciclismo maschile, al termine di una gara di 260 km. I dubbi che la corsa possa decidersi in volata (viste le prove U23 e femminile) sono tanti, il ct Bettini ha rischiato non portando un velocista e oggi tutti gli azzurri correranno per Pozzato o, in second'ordine, Visconti e Nibali. Favoriti Freire e Gilbert, diretta fiume su Rai3 fino alle 8.