Ibrahimovic guida il Milan a Parma

Siamo soltanto alla 6ª giornata, ma per il tecnico del Milan Massimiliano Allegri la sfida di Parma è già una «finale». E in una finale non può certo mancare Zlatan Ibrahimovic: lo svedese, sfinito dal tour de force dell'ultimo mese, non è al massimo ma sarà regolarmente in campo al Tardini. «Il Parma è una squadra organizzata – ha spiegato Allegri – ma noi dobbiamo dare uno scossone alla classifica, svoltare a livello psicologico. Siamo Ibra-dipendenti? Spero che Zlatan possa segnare 100 gol, ma presto arriveranno anche le reti dei centrocampisti».   Allegri deve ancora scegliere il terzino destro (Abate in vantaggio su Zambrotta) e il centrocampo. Ai lati di Pirlo potrebbero giocare Boateng e Seedorf, sempre che il tecnico rossonero non decida di escludere ancora Ronaldinho («Ci è rimasto male per la panchina in Champions? » giusto ma i posti fissi non esistono»). In tal caso, l'olandese farebbe il trequartista liberando un posto per Flamini o Gattuso in mediana. Con Giovinco infortunato, l'allenatore del Parma Pasquale Marino dovrebbe invece optare per un flessibile 4-3-2-1 con Candreva e Marques pronti ad aiutare Crespo. L'anticipo delle 18 vedrà invece opposte Udinese e Cesena.