Ibrahimovic salva il Milan

Il Milan torna da Amsterdam con un punto e una buona prestazione. L'abilità di Stekelenburg, il portiere dall'Ajax, e il successo al fotofinish del Real Madrid sul campo dell'Auxerre lasciano però l'amaro in bocca ai rossoneri, scivolati al secondo posto del gruppo G. Allegri, alla ricerca dei giusti equilibri, cambia ancora una volta modulo, optando per il 4-3-1-2 già insegnato a Cagliari e ben giocato dai rossoneri nel finale della gara contro il Genoa. A centrocampo Pirlo è affiancato dai mastini Flamini e Gattuso, mentre Seedorf torna nel ruolo preferito di trequartista per ispirare Ibrahimovic e Robinho. Il Milan cerca subito di fare il ritmo, ma l'Ajax dimostra di non essere la squadra rinunciataria sconfitta 2-0 a Madrid. I lancieri si affidano all'estro di Suarez ed El Hamdaoui, coppia d'assi che al 23' confeziona il vantaggio: l'uruguaiano fa un gran tunnel a Nesta, il marocchino insacca davanti alla porta. Il Milan, già pericoloso con Robinho e Flamini, reagisce prontamente. Prima il brasiliano si divora una clamorosa occasione, poi Seedorf riceve un gran lancio da Pirlo e trova Ibrahimovic solo davanti al portiere. Il pari dà fiducia ai rossoneri, che nel secondo tempo ci provano fino alla fine. Ma un grande Stekelenburg dice di no prima allo svedese e poi, al 85', compie un autentico miracolo su Boateng.