Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Quella lite ha spaccato l'Inter

Esplora:
Benitez

  • a
  • a
  • a

«Se non coprono me ne vado». Lo sfogo plateale di Chivu contro Benitez non è stato istintivo. L'Inter si era già spaccata al suo interno. Difensori contro attaccanti, «clan» sempre più distanti tra loro. Se Mourinho è sempre riuscito a tenere insieme i cocci in qualche modo, a Benitez la situazione sta già sfuggendo di mano. La goccia che ha fatto traboccare il vaso nerazzurro è arrivata nelle ore precedenti alla partita di sabato sera con la Roma. Una lite furibonda tra i giocatori, con accuse pesanti sui rispettivi compiti tattici e un Benitez incapace di riportare la calma. I motivi della spaccatura sono soprattutto tattici: il tecnico insiste nel modulo con quattro attaccanti, ma questi ultimi non si impegnano in copertura come vorrebbero i difensori. E come accadeva lo scorso anno.   I vari Lucio e Chivu hanno alzato la voce, chiedendo ad Eto'o, Pandev e Sneijder maggiore sacrificio. Ma il camerunense e il futuro Pallone d'Oro da questo orecchio sembrano non sentirci più. All'Olimpico Eto'o ha sbagliato diverse occasioni per scarsa lucidità, Sneijder di palloni ne ha passati pochissimi. E intanto i difensori soffrivano. Chivu l'ha fatto presente chiaramente a Benitez minacciando di lasciare il campo, Sneijder pare sia andato oltre, chiedendo addirittura la cessione. Domani a San Siro arriva il Werder Brema e in casa nerazzurra la tensione è alle stelle. Ranieri può stare tranquillo: ognuno ha i suoi guai. Ale. Aus.

Dai blog