Partenza lanciata
Mondiale di volley: l'Italia si presenta alla grande. In un Forum di Assago pieno e rumoroso, gli azzurri trovano la giusta carica per cominciare al meglio la rassegna iridata, superando il Giappone per 3-0. I ragazzi di Anastasi entrano in campo concentrati ma sereni, non risentono della tensione dell'esordio e impiegano meno di un'ora e mezza per avere ragione di un avversario che, se non è più quello di anni fa, appartiene pur sempre ad una scuola storica. In grado di mostrare una pallavolo dalla tecnica pulita e dalla grande intensità, soprattutto in seconda linea. Schierati con il sestetto ipotizzato alla vigilia: Vermiglio in palleggio, Fei opposto, Mastrangelo e Birarelli centrali, Savani e Parodi martelli, con Marra libero, gli azzurri mostrano grande entusiasmo, voglia di divertire e divertirsi ed una buona aggressività. Dal punto di vista tecnico-tattico, Vermiglio e compagni cercano di contenere gli errori, a partire dal servizio. Fei e soci provano a mettere in difficoltà l'attenzione nipponica con una battuta tattica, mirata a far muovere i giocatori avversari. Con la ricezione ferma a percentuali non eccelse, il palleggiatore Abe va in difficoltà, dovendo rinunciare alle consuete combinazioni veloci. Il solo Shimizu non basta a tenere a galla i suoi, anche perché le bande faticano non poco. Nemmeno il cambio in regia, con l'ingresso di Imamura, nel terzo set, porta grande effetto. Della poca incisività in attacco, approfitta presto la correlazione muro difesa dell'Italia. Con il passare del tempo, Birarelli e Mastrangelo si fanno devastanti. Sul fronte d'attacco, Vermiglio propone soluzioni semplici e lineari, potendo contare su un Fei in grande spolvero. L'opposto di Treviso mette in terra qualunque tipo di pallone, facendosi vedere anche a muro. Ma in generale è tutta la squadra, ben ispirata dal regista e capitano messinese a rispondere presente. Intorno alla metà di ogni frazione, la resistenza giapponese cala, le mani italiane si fanno più invadenti ed il break diventa incolmabile. Un successo netto, che deve dare la giusta grinta in vista di un cammino lungo e pieno di difficoltà. Oggi, ore 21 (diretta Raisport 1) c'è l'ostacolo Egitto. Nel match d'inaugurazione gli africani si sono sbarazzati in tre soli set del più modesto Iran, mostrando buone qualità tecniche e un ottimo spirito di squadra.