Milan con Robinho per avvicinarsi alla vetta

Due punti in tre partite. Da quando è arrivato Zlatan Ibrahimovic, il Milan ha smarrito la via della vittoria in campionato. La goleada rifilata nella gara d'esordio al Lecce è lontana anni luce. L'Inter ha già accumulato cinque punti di vantaggio in classifica e stasera, se i rossoneri non torneranno al successo nell'anticipo delle 18 contro il Genoa, potrebbe scavare un piccolo abisso vincendo sul campo della Roma. Massimiliano Allegri, però, non sembra preoccupato. «Mi aspettavo un avvio complicato – ha spiegato il tecnico del Milan – abbiamo dei problemi, mancano giocatori fondamentali come Pato e Ambrosini, ma sono straconvinto che possiamo vincere il campionato». L'ex allenatore del Cagliari è noto per le partenze lente. Al Milan, però, tre partite senza vittoria fanno notizia e creano malumori. «Siamo alla ricerca di un equilibrio e contro la Lazio siamo stati compatti. Davanti abbiamo giocatori che possono risolvere le partite, ma dobbiamo migliorare le trame offensive». A tal proposito, stasera potrebbe debuttare dal primo minuto Robinho, arrivato a Milanello in grave ritardo di condizione: «Sta migliorando – ha osservato Allegri – anche se non ha ancora i 90' nelle gambe». L'inserimento del brasiliano sconvolgerebbe per l'ennesima volta l'undici titolare, ma consentirebbe al tecnico di schierare sulla mediana il trio Flamini-Pirlo-Boateng.