Italia avanti così
Con una prova pulita e concreta l'Italvolley maschile vince anche la seconda gara della prima fase del campionato mondiale. In poco meno un'ora e mezza gli azzurri hanno ragione dell'Egitto con il punteggio di 3-0. A fare la differenza, in una gara che sulla carta poteva presentare più di un'insidia, è stata la corretta conduzione mentale da parte dei ragazzi di Anastasi che hanno gestito al meglio ogni fase di gioco, riducendo al minimo gli errori ed alimentando il ritmo nella fase cruciale delle tre frazioni. Dal punto di vista tecnico il valore aggiunto si è rivelato il muro: il 14-4 nel computo dei colpi vincenti in questo fondamentale la dice lunga sullo strapotere di Mastrangelo e compagni. Il centrale di Mottola, poi, è stato ottimamente coadiuvato dal pari ruolo Birarelli e dalla coppia di schiacciatori ricevitori Savani-Parodi. In attacco, con un Vermiglio ancora una volta ispiratissimo, a spostare l'equilibrio a nostro favore ci ha pensato Fei, autore di una grande prova. Ma, seppur non troppo sostenuto dalla ricezione, il palleggiatore messinese ha trovato comunque il modo di sfoggiare qualche delizioso primo tempo. La ricezione azzurra, infatti, non ha chiuso con percentuali eccelse, perché gli egiziani - allenati dal coach italiano Giacobbe - hanno forzato sistematicamente i colpi dalla linea dei nove metri. La scarsa efficacia, tuttavia, si è rivelata un'arma in più per gli azzurri. I nostri avversari, ben orchestrati in regia dall'ex Sisley treviso Abdalla, hanno denunciato chiari limiti in attacco: la sostituzione dello schiacciatore principe Salah, opposto titolare, la dice lunga sulle difficoltà incontrate dalla formazione africana. Nonostante le buone prove del centrale Atia e dello schiacciatore Youssef, la correlazione muro difesa, ottimamente coordinata da Marra, ha messo ben presto la museruola alle velleità dei nostri avversari. Con questa vittoria, e la sconfitta del Giappone da parte dell'Iran nella gara di ieri pomeriggio, l'Italia è saldamente in testa nel girone. Oggi gli azzurri chiudono la prima fase affrontando proprio l'Iran, sempre alle ore 21 (diretta su Rai sport 1). Un incontro che può garantire i passaggio alla seconda fase come primi nel girone. Una gara che, visto il successo ottenuto dai nostri prossimi avversari sul Giappone, non va sottovalutata. E il ct Andrea Anastasi, pur soddisfatto, resta con i piedi per terra: «Siamo stati meno fluidi, però la cosa importante è che nei momenti topici abbiamo fatto le cose giuste. Siamo stati molto efficaci a muro, ci ha sorretto per tutta la gara».