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L'ora di Totti

Francesco Totti

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Cinque partite, due sostituzioni e zero gol. La partenza lenta della Roma coincidecon l'astinenza di Francesco Totti. Il capitano vuole tornare a timbrare il cartellino: non gli succede dal 9 maggio scorso, quando segnò una doppietta al Cagliari prolungando di una settimana il sogno scudetto poi svanito a Verona. Per trovare un suo digiuno così lungo nell'avvio di campionato bisogna tornare alla stagione 2006/07. Totti fece centro la prima volta alla settima giornata, in casa contro il Chievo. E pensare che proprio quell'anno ha vinto il titolo di capocannoniere e la Scarpa d'Oro con 26 reti all'attivo. A dire il vero, anche due anni fa il battesimo del gol arrivò in ritardo, all'ottavo turno sul campo di Udine, ma in quel caso il capitano era solo alla terza presenza per i postumi dell'operazione al ginocchio. Disertata la trasferta di Brescia, stasera Totti è pronto a ripartire carico di motivazioni anche se la sfida con l'Inter se la immaginava completamente diversa: quello che poteva essere il primo esame scudetto è diventato il match per tirarsi fuori dai bassifondi della classifica. Ranieri si affida all'orgoglio del capitano, «il nostro campione» come ha ricordato ieri in conferenza stampa.   Accanto al numero 10 ci sarà ancora Borriello, unico vero intoccabile in questo avvio di stagione disastroso. Il resto della formazione gira intorno a De Rossi. Il centrocampista avverte meno dolore alla coscia, ieri è tornato ad allenarsi, poi è finito nella lista dei convocati. Soltanto stamattina Ranieri deciderà se rischiarlo. La presenza di De Rossi consentirebbe all'allenatore di infoltire il centrocampo e tornare al rombo, con Pizarro perno arretrato, Brighi sul centrodestra e Perrotta trequartista. Senza il biondo di Ostia appare difficile un inserimento dal primo minuto di Simplicio e allora il tecnico sarebbe costretto ancora una volta ad adattare il modulo ai giocatori disponibili: dentro uno tra Vucinic e Menez e Perrotta spostato sulla fascia. In difesa la sorpresa si chiama Riise. Dopo gli accertamenti di ieri mattina al Gemelli ha ottenuto il via libera dei medici per riprendere l'attività agonistica. Ranieri sembra intenzionato a rischiarlo dall'inizio e la Roma gli ha preparato un casco protettivo: lo proverà stasera e se le sensazioni saranno positive il norvegese sarà in campo, con Cassetti riportato a destra e il rientro di Burdisso al fianco di Juan. In porta le gerarchie sono chiare: fuori Julio Sergio, il titolare è Lobont. Per adesso.

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